9 Giugno 2017
Bloomsday Festival a Trieste: una festa per Joyce
(Scopri il PROGRAMMA 2018) Cosa l’hotel letterario di Trieste vi suggerisce di non perdervi della tre giorni joyciana
Dal 16 al 18 giugno Trieste si unisce ai festeggiamenti mondiali in onore del grande scrittore irlandese James Joyce. Una tre giorni di spettacoli, visite speciali mostre e conferenze tutte in tema joyciano. Non a caso, Trieste è la città che Joyce definì come “la mia seconda patria” e che lo ospitò dal 1904 al 1920. E non a caso il Victoria, l’hotel letterario di Trieste, fu una delle tante dimore triestine del geniale autore dell’ULISSE.
Il Blooomsday festival non è altro che la fatidica giornata di Leopold Bloom raccontata da Joyce nel suo titanico capolavoro ULISSE. Ogni anno, il 16 giugno si celebra quel lunghissimo 16 giugno del 1904. E a Trieste i festeggiamenti dureranno addirittura tutto il weekend. A fare da filo rosso delle celebrazioni, il 17esimo e penultimo episodio dell’ULISSE, intitolato Itaca. Come il ritorno a Itaca nell’ODISSEA, così per Joyce Itaca apre la scena del rientro a casa a fine giornata di Leopold Bloom al mitico numero 7 di Eccles Street dalla sua Molly.
Il programma dei festeggiamenti per Blooomsday festival è ampio, ma l’hotel letterario ha selezionato per voi alcuni imperdibili eventi che vi consiglia di non mancare.
Venerdì 16 – The Bloom’s day
Sicuramente durante il vostro soggiorno vi capiterà di arrivare in Piazza Unità d’Italia. Sappiate che dietro la piazza Grande, venerdì 16 si inaugura la mostra KAOS NOSTOS di María Sánchez Puyade al numero 2 di Piazza Piccola (dietro il palazzo del comune). La mostra si ispira a Itaca come l’ora del ritorno a casa, quella in cui scopriamo di aver dimenticato le chiavi, perché il ritorno non è mai facile. Itaca è arrampicarsi e insinuarsi come un ladro per rientrare nel caos solito della nostra vita.
La mostra è aperta ogni giorno fino al 16 luglio con orario 10-13 e 17-20.
La sera di venerdì 16, invece, al Bastione Rotondo del Castello di San Giusto – luogo che da solo merita una visita – alle 21.30 avrà luogo lo spettacolo teatrale NORA JOYCE. L’ALTRO MONOLOGO di Renzo S. Crivelli. Una pièce che ha riscosso enorme successo dal suo debutto nel 2004.
Ispirata al famoso monologo di Molly Bloom che conclude l’ULISSE di Joyce, dà voce a Nora, la compagna di Joyce nella vita reale, la quale potrebbe aver avuto un ruolo tutt’altro che marginale nella stesura del suo capolavoro. Al punto da definirla “co-autrice” per avergli dato accesso alle pieghe più profonde della psiche femminile…
In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà all’Auditorium del Museo Revoltella, in via Diaz, 27.
Sabato 17 giugno
Sabato 17 giugno è la volta del JJ Walking English Tour, con ritrovo alle 17 presso il passaggio Joyce (o meglio conosciuto come Ponte Curto), sul lato che dà in via Rossini. Con tanto di guida in lingua inglese. Siete pronti a farvi guidare sui luoghi della vita triestina di James Joyce?
In caso di maltempo l’itinerario viene rimandato al giorno dopo, ore 10, con identico punto di ritrovo.
La sera di sabato invece non si può perdere lo spettacolo teatrale UGLY DUCKLING di Diana Höbel sempre al Bastione Rotondo del Castello di San Giusto, alle 21:30.
Chaosmos, cosmo nel caos, come quark, è parola coniata da Joyce: rappresenta l’esigenza di trovare un ordine nel guazzabuglio del mondo. Di tornare a casa, quindi. O anche di far quadrare il cerchio o
razionalizzare l’irrazionale. All’insegna di queste ispirazioni è nata questa imperdibile pièce.
In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà all’Auditorium del Museo Revoltella, in via Diaz, 27.
Domenica 18 giugno
Domenica 18 alle 11.00 in una location che merita una visita, la Stazione Rogers in Riva Grumula 16, per gli amanti dei libri che non sono ancora riusciti a leggere l’ULISSE c’è la presentazione del libro LEGGERE L’ULISSE DI JOYCE. Un’esperienza impegnativa ma estremamente gratificante e remunerativa.
Inoltre, nella giornata di domenica 18 giugno, se vi foste persi quello di sabato, c’è un nuovo JJ Walking Tour, ovvero l’itinerario a piedi attraverso la città di Joyce, questa volta guidato dal prof. Renzo S. Crivelli dell’Università di Trieste. Ritrovo alle 17 al Passaggio Joyce detto Ponte Curto (lato via Rossini). Durata prevista un’ora e trenta circa. La “bella Trieste” di Joyce, la città delle sue lezioni di inglese delle amate chiese e delle non meno amate osterie, la Trieste dei bordelli e dei teatri, della Berlitz School e dei tanti appartamenti, illustrata da uno dei suoi maggiori esperti.
Alle 20:30 invece, in Piazza Sant’Antonio Nuovo, c’è il concerto di chiusura della house band Wooden legs.
A seguire, RITORNO A CASA, la proiezione del’ultimo film di Manoel de Oliveira. Una storia molto joyciana. Non a caso la crisi del personaggio protagonista (un bravissimo Michel Piccoli), che è un attore, è innescata dalla difficoltà di interpretare sul set Buch Mulligan, personaggio di Ulisse. È una malinconica riflessione sulla vecchiaia, ma anche sulla modernità. Ed è anche una meditazione sull’arte del narrare, per parole e per immagini, su ciò che deve entrare nel racconto e ciò che ne rimane fuori. Con la partecipazione di Catherine Deneuve e John Malkovich.
In caso di maltempo lo spettacolo si sposterà all’Auditorium del Museo Revoltella, in via Diaz, 27, al termine del concerto dei Wooden Legs.
Buon Bloomsday 2017 a tutti!
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Il programma completo è disponibile qui.
E Bloomsday 2018?
Ti aggiorneremo non appena verrà rilasciato il programma completo.