18 Gennaio 2022
Trieste, city of Joy(ce)
Il CompliAnniversary che aspettavamo!
Il 22 è un numero magico per il nostro antieroe JJ: il 2.2.1822 nasceva il grande scrittore irlandese patrono del nostro hotel. E nel 1922 veniva finalmente dato alle stampe il suo assoluto capolavoro: l’ULISSE.
Il 2022 è quindi un anno di grandi festeggiamenti in suo onore.
Anche noi ci teniamo a rendergli omaggio e a brindare come lui avrebbe voluto, con il suo vino preferito, l’Opollo di Lissa che amava bere nelle osterie della città vecchia.
Come scriveva il prof. Crivelli:
“Gli anni trascorsi da James Joyce a Trieste furono difficili ma fruttuosi. Sempre in ristrettezze finanziarie, lo scrittore irlandese amava però frequentare i principali luoghi di socializzazione tipici della città: le osterie e i ristoranti. Si sa, Joyce era un grande bevitore (fumava anche parecchio, Turmac) ma non poteva certo permettersi superalcolici. La sua passione era invece il vino, specie quello bianco o rosè, come il famoso Opollo di Lissa, molto diffuso all’inizio del XX secolo. Un vino che, come si diceva, era leggero e rinfrescante, ma segava irreparabilmente le gambe. Abbiamo, infatti, notizia delle spedizioni compiute dal fratello Stanislaus, che lo aveva raggiunto a Trieste nel 1905, alla ricerca del povero bevitore, finito in qualche angolo di una bettola di Cavana. Quando lo trovava, se lo caricava in spalla, e lo riconsegnava alla compagna Nora, costretta ad attenderlo sino alle prime ore dell’alba.”
Per questo, vino e letteratura, che Joyce sapeva sposare così bene, diventano quest’anno per i nostri ospiti la possibilità di un weekend di soggiorno in cui offriamo una passeggiata alla scoperta della Trieste di Joyce con aperitivo finale, rigorosamente in Barbacan, piazzetta oggi come allora ricca di osterie, per provare l’ormai introvabile Opollo di Lissa.
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