11 Giugno 2016
Percorsi in bici a Trieste: in giro su due ruote in città e in Carso
Come posso noleggiare una bici e quali percorsi fare in bicicletta a Trieste? Ci chiedono sempre più spesso i nostri ospiti. È vero, non c’è niente come un giro in bicicletta per familiarizzare rapidamente con un posto nuovo, rendersi conto della sua conformazione, delle sue distanze e delle sue bellezze. Per poi ritornarci, magari con calma, a piedi. È come avere una panoramica generale per poi scegliere cosa ci attira di più, ecco una proposta di percorsi per bici da città e da corsa a Trieste.
Al Victoria siamo soliti ospitare molti cicloturisti provenienti dall’Austria che poi proseguono lungo la Slovenia litoranea e la Croazia interna sulla via della bellissima Parenzana.
Trieste rappresenta infatti una tappa intermedia, che deviando l’ultimo tratto dell’Alpe Adria Radweg congiunge quest’ultima con la Parenzana, insomma due delle più belle ciclovie della Mitteleuropa.
Anche il centro di Trieste però è visitabile in bicicletta. Bicicletta elettrica naturalmente, perché i saliscendi fra un colle e l’altro sono certamente più facili con la pedalata assistita. Quindi dove noleggiarla?
In via Giulia c’è Citygreen Trieste, dove è possibile trovare bici di ogni tipo, dalla mountain bike a quella elettrica.
In via Torrebianca invece c’è Onesbike che noleggia unicamente bici elettriche, ma a queste aggiunge l’opportunità di un bike tour di 2 ore (più un’ora libera per conto proprio) alla scoperta dell’intera città. Il noleggio della bici e la guida sono al prezzo di 24,90 euro a persona e capitanate da una giornalista locale che conosce la città come le sue tasche.
Inoltre, a fianco della stazione dei treni, lato strada, c’è un ulteriore punto noleggio: Mathitech Bikes che offre davvero il non plus ultra della scelta, con le varianti anche più strane.
Ma quale giro fare?
Sicuramente vi consigliamo di iniziare con il Borgo Teresiano per poi proseguire lungo tutte le Rive, quindi il fronte mare, per poi avviarsi in Campo Marzio e il Passeggio Sant’Andrea, raggiungere da lì il colle di San Vito, ridiscendere e inerpicarsi fino al castello e al parco antistante, quindi finire in Piazza Unità d’Italia. Come si vede in questa cartina.
I più coraggiosi e desiderosi di pedalare potrebbero arrivare fino al Castello di Miramare, proseguire poi fino al Castello di Duino, e in località Sistiana inoltrarsi poi nel polmone verde del Carso, attraversarlo per intero fino a raggiungere località Prosecco e poi Contovello dove godere di una delle più belle viste sul golfo e poi tuffarsi nella discesa che riporta in città.
Un’altra possibilità sfiziosa è quella di caricare le bici sul Tram di Opcina, godere del panorama e di una delle più vecchie filovie d’Europa, e una volta arrivati in cima scendere alla fermata dell’Obelisco, montare in sella alle bici inoltrarsi sulla passeggiata Napoleonica fino a Prosecco, e proseguire come sopra sulla discesa di Contovello.
Un altro itinerario bello ma praticamente impossibile da provare senza una guida è quello sul Carso triestino alla scoperta delle sue osmize e dei prodotti tipici dell’altipiano che sovrasta la città di Trieste. L’itinerario ideale è dalla Grotta Gigante, altra meraviglia da non perdere, fino alla località di Prepotto.
Curiosa e meravigliosa è Trieste da percorre con la bici, ma sicuramente vi consigliamo di affrontarla sotto la guida di un cicerone in bicicletta.
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